Lievito secco SafAle™ BE-256 da 11,5 g. Un lievito speciale raccomandato per produrre birre d'Abbazia, conosciute per il loro alto grado alcolico. Fermentazione veloce che rivela aromi sottili e ben bilanciati.. Rifermentazione in bottiglia: forma un sedimento solido nelle bottiglie alla fine della fermentazione secondaria, senza formare grumi, lasciando la birra limpida e ben carbonata (quantità consigliata: 50-80 g/hl fermentazione primaria / 2.5-5 g/hl rifermentazione).
La reidratazione è uno stadio obbligatorio che viene richiesto per rendere il lievito secco utilizzabile al meglio nella fermentazione.
La reidratazione può essere fatta versando il lievito secco in un recipiente, con un quantitativo di acqua sterile o mosto 10 volte il suo peso, a 27°C ± 3°C.
Quando il lievito così reidratato è diventato cremoso (dopo 15/30 minuti), mescolare vigorosamente. Quindi versare la “crema” risultante nel fermentatore alla temperatura scelta per la fermentazione.
In alternativa, il lievito secco può essere inoculato direttamente nel fermentatore assicurandosi che la temperatura del mosto non sia troppo bassa (vedi tabella) e in modo da distribuirlo su tutta la superficie del mosto, evitando di formare dei grumi. Lasciare fermo per 30 minuti e successivamente mescolare vigorosamente per una buona ossigenazione.
Analisi Tipiche: % dry weight: 94.0 – 96.5 Viable cells at packaging: > 6 x 10^9 /g Total bacteria*: < 5 / ml Acetic acid bacteria*: < 1 / ml Lactobacillus*: < 1 / ml Pediococcus*: < 1 / ml Wild yeast non Saccharomyces*: < 1 / ml Pathogenic micro-organisms: in accordance with regulation *when dry yeast is pitched at 100 g/hl i.e. > 6 x 10^6 viable cells / ml